Cosa fate a Capodanno?
Stessa domanda ogni anno.
Te lo chiedono i parenti, gli amici, i colleghi, i conoscenti, i vicini di casa e… devo ammettere di aver posto anch’io questa domanda a qualcuno, di tanto in tanto.
Sembra che a Capodanno ci si debba divertire senza condizioni e se non ci si diverte? Beh, si deve mentire.
Ma perché?
Ci ho pensato un po’ su.
Finisce un anno e ne inizia uno nuovo.
In sostanza, non cambia nulla eppure ci troviamo nelle condizioni psicologiche di poter chiudere un ciclo e ricominciarne uno nuovo.
Capodanno rappresenta il momento ideale per dimenticare ciò che non deve essere ricordato, per lasciar andare ciò che non è più parte di noi, per lanciarsi verso nuovi obiettivi e perché no: per diventare persone nuove.
È ovvio che non abbiamo bisogno di attendere Capodanno per fare tutte queste cose, tuttavia spesso serve solo una piccola spinta ed il 31 Dicembre corre in nostro aiuto.
Festeggiare ci aiuta a suggellare il patto con noi stessi, a ringraziare per ciò abbiamo vissuto ed a prepararci per ciò che vivremo. Abbiamo quindi la sensazione che divertirci ci spinga ad intraprendere un nuovo cammino con speranza e positività.
Ognuno festeggi secondo i propri desideri e secondo la propria natura: in silenzio, soli, in compagnia, tra brindisi e musica… la cosa importante è non dimenticare che dal 01 Gennaio possiamo cercare di essere persone migliori…lo dobbiamo a noi stessi!
Buon 2020 a tutti!
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