Che fine ha fatto la gratitudine?

Quando l’automobile si ferma sulle strisce pedonali per darci la precedenza, anche se avrebbe avuto il tempo necessario per passare.
Quando l’inquilino del piano di sotto ci vede arrivare e aspetta, tenendoci il portone aperto.
Quando ci sentiamo chiamare da una voce sconosciuta perché la sciarpa si è sfilata dalla borsa ed è caduta in terra.
Quando siamo in coda al supermercato con la confezione del gelato e la famiglia davanti a noi ci fa cenno di passare.
Quando il corriere mette il pacco nell’ascensore anziché attenderci al piano terra.
Quando un amico ci telefona solo per chiederci come stiamo.
Tante piccole e grandi azioni si compiono nella nostra vita ma noi siamo troppo egoisti per prestargli attenzione e le lasciamo cadere nel vuoto senza aver pronunciato un semplicissimo “GRAZIE”!
Parenti, amici, colleghi, sconosciuti…anche l’Universo (o come lo si voglia chiamare) spesso muovono energia positiva verso di noi ma il più delle volte preferiamo ignorarla o, peggio ancora, la consideriamo come se ci fosse dovuta.
Si parla poco di riconoscenza: c’è sempre qualche sentimento apparentemente più nobile su cui dirottare la nostra attenzione.
Sarebbe, invece, così facile essere grati; ringraziare e sorridere per quel gesto non dovuto che da solo può illuminare la nostra giornata.

Cosa pensate voi della gratitudine

Una risposta a "Che fine ha fatto la gratitudine?"

Add yours

Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora